Allerta protezione civile nazionale Allerta protezione civile nazionale Una perturbazione presente sull’Europa occidentale richiama, verso l’Italia, correnti meridionali umide ed instabili, che causeranno dal pomeriggio di oggi un moderato peggioramento sulle regioni tirreniche, in estensione domani a Sicilia e Calabria.

Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di Venerdì 2 dicembre precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio e Campania, specie a ridosso delle aree costiere, in estensione, dalle prime ore di domani alla Toscana e, dalla mattinata, a Sicilia, specie settori nord-orientali, e alla Calabria, specie settori meridionali e ionici. Possibili rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. (TWITTER1)

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di sabato 3 dicembre, allerta gialla su parte di Campania, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia e su Lazio, Calabria e Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.